Il profumo rubato
Le misteriose origini dell’Eau de Cologne
emons: gialli tedeschi 2018
Traduzione: Anna Carbone
ISBN 9783740804886
Euro 13,50
Colonia 1737. Il geniale inventore del profumo detto Aqua mirabilis Giovanni Paolo Feminis e sua figlia muoiono a pochi mesi l’uno dall’altra. Paolo Luciano Dalmonte, loro amico e conterraneo, assieme alla comunità di famiglie italiane che vivono da tempo a Colonia, non si danno pace, agitati da un tremendo sospetto. Fra loro c’è anche un giornalista della Gazette de Cologne, che una notte resterà vittima di una brutale aggressione dopo aver lanciato pubblicamente pesanti accuse contro Giovanni Maria Farina, produttore di una fragranza molto simile. Nel frattempo la fiorente ditta di spedizioni di Dalmonte è bersagliata da una serie di furti insoliti che mettono in fuga i clienti e insospettiscono Anna, giovane contabile e braccio destro dello spedizioniere: sarà lei a correre ai ripari cominciando a indagare…
Si chiama Eau de Cologne, ma l’origine di questo profumo non è né francese né tedesca: a inventarlo furono infatti due italiani originari della Valle Vigezzo, terra dura, di spazzacamini, che partirono ragazzi per la Germania e fecero fortuna producendo quella che in origine si chiamava Aqua mirabilis.
»Il profumo dell’Aqua mirabilis le pungeva ancora le narici. Neroli! Bergamotto! Forse anche un poco di lavanda?«